FATIMA ABBADI
presents
L’approccio stilistlco che caratterizza gli scatti di Fatima Abbadi si colloca Idealmente tra quelle delle esperienze storiche della street photography americana e quello riconducibile alla cosiddetta fotografia umanistica europea. Dell’una, Ia fotografa Italo giordana palestinese raccoglie la sfida di sorprendere la realta nel suo svolgersi, sottraendo da essa i momenti, i “quadri' depositari di uno spontaneo valore compositivo ed emblematico; dell’altra, mostra dl aver appreso quellinclinazione allusiva, quella profondlta che consentono all’immagine fotografica di accedere ad “ambientI” di significato piu ampio rispetto alla sua specifica narrazione.
Se nel suo orizzonte espresslvo si profilano le Figure di maestri ricunosciuti quali Garry Winogrand ed Edouard Boubat, Fatima Abbadi ha saputo guadagnare presto una propria personale cifra poetica, tracclata, oltre daII'uso esclusivo del bianco e nero ed il suo peculiare fascino, dagll specifici insegnamenti trasmessi dal Gruppo Fotografico Mignon di cui è parte, e dalla ricerca da lei individualmente condotta sulla condizione femmlnile nal mondo. Alla sua lndagine ragalano in quest’ottica un’origlnale sensibilltà le sue stesse origini, radicate in due mondi differenti ed apparantemente lontani: quello orientale e quello occidentale. Fatlma Abbadi è infatti crescluta in un ambiente e in una famiglia multietnici, che le hanno permesso dl maturare vivendo culture e rellgioni diverse.
L’esposizlone e promossa e sostenuta per Ia parte culturale da Bassima Awad, Presidente dell’Istituto di Cultura Italo Palestinese Al Quds, in quanto rappresenta le caratteristiche multiculturali e multietniche dell’lstituto stesso, e per Ia parte fotograhca da Ferdlnando Fasolo e Giampaolo Romagnosi del Gruppo Mignon.
Info
ingresso libero
orario 10 - I3, I6 - 19 Iunedi chiuso
Sevizlo Mostre - Settore Attività Culturali - teI. 049 8804538
spaziomostre2@comune.padova.it http padovacultura.padovanet.it